La Banca del Cioccolato

 

In tempi di concentrazioni bancarie, in cui ogni giorno si sente parlare di finanza, scalate, lotte di potere eccetera eccetera, un' iniziativa come la "Banca del Cioccolato" sembra un po' campata per aria, e suscita quantomeno curiosita'. E invece pare sia proprio cosi' , un "comitato promotore", tra cui spicca il sito www.chococlub.it, ha pensato ad una vera e propria "Banca", dove raccogliere prodotti a base di cioccolato e ridistribuirli, gratuitamente, a chi per un motivo o per l' altro, non se li puo' "permettere": nelle intenzioni dei promotori si parla di bambini negli ospedali, anziani, disabili e altre categorie sociali disagiate. Tutto cio' perche' il cioccolato (ormai su di cio' la scienza e' concorde) e' un "creatore di felicita'", e genera, in chi lo mangia, benessere e miglioramento dell' umore (noi che siamo degli appassionati cioccolatomani non possiamo che confermare).

Cosi' , a prima vista, ci pare una bella idea, intanto perche' nelle intenzioni ha fini "sociali" e non di lucro, e mira a far provare la "magia" del cioccolato a chi in qualche modo ne e' escluso; e poi perche', dato che l' industria alimentare generalmente produce in eccesso rispetto alle richieste del mercato (come tutte le altre realta' produttive),  e' piu' sensato e meno "consumista"  redistribuire (aggratis) gli eccessi di produzione piuttosto che buttarli.  Tutto cio', ovviamente, garantendo l' utilizzabilita' e la qualita' di quanto  distribuito, cosa che a leggere le dichiarazioni dei "promotori" non sembra in discussione. Insomma, purche' non sia un modo indiretto di eliminare a basso costo le eccedenze, ben venga la Banca del Cioccolato, noi potremmo diventare subito "correntisti", anzi, visto quanto ci piace il nobile alimento potremmo anche tentare un' OPA !!!

 

Per saperne di piu': www.bancadelcioccolato.com

 

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